Fontana

In una afosa giornata estiva, di ritorno dalla passeggiata, il rumore dell'acqua della fontana di Carbonara ha attirato la mia attenzione.

Il paese di Croviana ha più di una fonte; una in ogni gruppo di case, e l'acqua vi giunge freschissima e copiosa. Questa testimonianza del passato era un'architettura essenziale e funzionale per sostenere le esigenze della popolazione. Alla fontana si andava per l'acqua di casa, per abbeverare le mucche e per lavare i panni. Al lavatoio si veniva a conoscenza di vita, morte e miracoli di tutto il paese. La fontana era simbolo dello spazio sociale.

Oggi è malconcia ed intristita al ricordo del tempo in cui cantava allegra. Rimane solo il rumore del fruscio dell'acqua fresca di cui, con quest'acquerello, voglio condividere la sensazione.

"La fontana"
Carta Arches cm 36 x 51

Aggiornamento marzo 2016: il soggetto riportato su una tavola di cirmolo

"La fontana"
Intaglio in legno di cirmolo  cm 26x34

Oche al pascolo

In primavera ho comperato 4 oche; stavano tutte nei palmi delle due mani. Vivono nel pollaio e tutti i giorni le libero per pochi minuti affinché possano pascolare nel prato.

L'oca è uno  stupendo animale da cortile, molto territoriale e intelligente; ama la compagnia, soffre la solitudine e ti segue ovunque, come un cane.

Con carta e colori ho cercato di raffigurare questo rapporto simbiotico.

Oche al pascolo

Carta Arches cm 31 x 41

Rafting

Discesa fra le onde
Carta Arches torcon cm 61x46

Il fiume Noce, nel tratto della Val di Sole,  è considerato tra i più interessanti percorsi naturali per gli sport fluviali. La difficoltà del fiume ed il frastuono delle masse d'acqua spumeggianti rendono particolarmente eccitante la pratica del rafting. Per interpretare la temeraria discesa di un equipaggio a bordo di un gommone, ho trovato, mediante ricerca sul web,  una bellissima foto che, riprendendo l'infrangersi delle onde, ben si presta alla tecnica dell'acquerello.

Fonte: http://sportolanemzet.hu/images/3955/image.jpg

Come supporto  ho utilizzato la Carta Arches torchon 300g/mq cm 61x46. 

Disegnata la scena, con del liquido per mascherature, ho reso impermeabili le aree delle onde spumeggianti.

Per dipingere lo sfondo mi sono avvalso della tecnica "bagnato su bagnato". Ho caricato la superficie umida  con i colori "Terra di Siena", "Grigio di Paine" e verde. Poi,  con della carta assorbente, ho prelevato alcune parti di colore per dare rilievo agli argini in ombra del torrente. I colori, asciugandosi, si sono fusi delicatamente fino a formare l'immagine sfuocata dello sfondo.



Prima di disegnare l'acqua, ho preferito dipingere il soggetto principale. I colori caldi e vivaci del centro della scena sono stati d'aiuto per contrapporre successivamente, con appropriato contrasto, gli effetti di luce della massa d'acqua.

L'acquerello, per la sua fluidità e trasparenza che lo rendono unico, è adattatissimo per dipingere l'acqua.
Con il fluido mascherante sono state definite le aree maggiormente luminose e poi è stato dato il colore all'acqua sovrapponendo, alle iniziali ampie pennellate semitrasparenti, successive velature, sempre più scure, in modo da aumentare l'intensità dei toni che definiscono le ombre. Preliminarmente, per rendere il lavoro più espressivo, ho dato maggiore energia alle operazioni di mascheratura dei rivoli d'acqua che discendono davanti al gommone.

Passeggiata

Una suggestiva passeggiata invernale con il cane. Passeggiare con il proprio amico a quattro zampe non è solo salutare ma è anche uno degli aspetti piacevoli derivanti dal possedere un cane; questa abitudine quotidiana è una forma di esercizio eccellente che, oltre a tonificare i muscoli ed il cuore, ci permette di trascorrere molto tempo all'aria aperta a contatto con la natura.

"Passeggiata invernale"

 Carta Arches torchon 300g/mq cm 61x46

Ponte di ferro

La pista ciclabile della Val di Sole si sviluppa quasi interamente lungo il fiume Noce e, ricalcando il tracciato di antiche strade di collegamento, percorre luoghi che conservano le testimonianze storiche e culturali della Valle. A Dimaro, il tratto della vecchia strada militare austriaca attraversa il Noce mediante un ponte di ferro. Si tratta di un manufatto costruito dagli austriaci nel 1884 in funzione del sistema difensivo del Tirolo, costituito, in Val di Sole, da imponenti fortificazioni e trincee in alta quota. Ho dipinto questo caratteristico scorcio per avere un bel ricordo dell'operoso periodo austriaco. Purtroppo oggi il ponte è un relitto che vive in uno stato comatoso. La struttura in ferro, tutta ossidata, versa in uno stato di degrado e abbandono ed avrebbe bisogno di un intervento di restauro importante. 

"Ponte di ferro"

Carta Arches cm 56x76

Dati di fabbricazione

Portata