lunedì 5 ottobre 2015

Ritratto di Agata

Il ritratto della mia nipotina Agata.
Il dipinto è stato composto inquadrando il soggetto a mezzo busto ed inserendo il paesaggio della Val di Sole (dove viviamo) alle spalle della bambina.
Sul lato sinistro il percorso tortuoso del torrente Noce e nello sfondo i rilievi della Presanella.
Per rompere la staticità del ritratto, ho creato movimento, partendo dal paesaggio che, dalle montagne immobili alle spalle, si ravviva man mano che arriva in primo piano. La sinuosità del fiume e la giustapposizione dei colori complementari creano l'animazione della scena.
Anche il soggetto partecipa al movimento, grazie alla sua condizione di equilibrio generata dalla mano che è posta sull'asse diagonale mano - testa.

Lo sguardo pensieroso e quasi assente di Agata incarna i sentimenti dell'infanzia incomprensibile ed in continuo mutamento come la natura.

"Agata"
olio su tela cm 60x80

Composizione

domenica 16 agosto 2015

Candida

Con molto piacere, ritraendo la mia amica Candida,  ho voluto esprimere la bellezza e la simpatia della donna nordestina.
Nel Brasile, il nordest è la regione geografica che comprende gli stati federati che si affacciano sulla costa nord est dell'Atlantico.

"Candida"
olio su tela cm 40x50


mercoledì 29 luglio 2015

Chiacchere in veranda

Nel nordest del Brasile la "varanda" è il posto ideale per far due chiacchiere dopo il pranzo.
La scena è ambientata in una piccola casa situata in aperta campagna fra Rio Novo (Paulino Neves) e le dune dei Pequenos Lençois Maranhenses.
Ho ritratto i miei due amici, Lima e Zaquinha che, refrigerandosi con la brezza marina proveniente dalle dune, conversano e si gustano un bicchiere di "cachaça".

"Chiacchiere in veranda"
Olio su tela cm 70x100


venerdì 15 maggio 2015

Rivivendo i momenti della giornata

Scena contemporanea.
Sulla comoda amaca, rivivendo i momenti belli immortalati nelle immagini della fotocamera digitale.





"Rivivendo i momenti della giornata"
Acquerello Carta Arches torcon cm 76x56








lunedì 11 maggio 2015

Dove cielo, mare e terra si fondono

Le dune dei "Pequenos Lençóis Maranhenses" sono situate tra i comuni di Tutóia e Paulino Neves, nello stato del Maranhão (Brasile). Sono alte tra i 10 metri e i 40 metri. Durante la stagione delle piogge si formano lagune di acqua dolce che assumono  tonalità verde e blu. Non solo, piante di mangrovie, saline e spiagge contribuiscono ad arricchire la zona di bellezza infinita e indimenticabile. In sommità a queste dune è possibile godere di un ampio panorama. Sullo sfondo l'Oceano Atlantico.

"Dove cielo, mare e terra si fondono"
Acquerello cm 61x46 







sabato 9 maggio 2015

Ninfee

Nelle lagune del nordest brasiliano, lontani da tutto e da tutti, si può godere di rinfrescanti bagni, circondati da bellissime piante di ninfea.

"Ninfee"
Acquerello Carta arches cm 41 x 31

martedì 5 maggio 2015

Uccellino

Replica di un'immagine tratta dalla guida "the Watercolor Bible" di Joe Garcia.
"Uccellino"
Acquerello Carta Arches cm 31x41

domenica 26 aprile 2015

Amazzonia

Ninfee giganti (specie Victoria amazonica) che sorreggono una bambina di una tribù degli indios dell'Amazzonia.
"Amazzonia"
Acquerello,  carta Arches torcon cm 61x46 
Ninfee specie Victoria amazonica

domenica 15 marzo 2015

Autunno in montagna

Vista autunnale della malga dalla località "Splaz dei asni". Sullo sfondo le Pale di Sadron. A destra la "Selva  nera".

Malga Sadron
Acquerello - Carta Arches cm 46x61

giovedì 19 febbraio 2015

Carpentieri navali


Paulino Neves è un comune del Brasile nello Stato del Maranhão situato in prossimità della foce del fiume che lo attraversa. L'economia si basa sul turismo, sull'allevamento al pascolo e sulla pesca. La pesca si effetua sia in acqua dolce che in mare.
L'ampia spiaggia alla destra del fiume che separa Rio Novo da Paulino Neves è spesso utilizzata dalla comunità di pescatori per le ordinarie manutenzioni delle piccole imbarcazioni. Verso la fine del 2012, passeggiando lungo la riva ho colto uno di questi particolari momenti. Alla tradizionale attività,  incorniciata dallo stupendo paesaggio tropicale, si contrappone l'impronta sulla sabbia rilasciata dai pneumatici di un quadriciclo che, oltre a sostituire il cavallo nei pascoli, viene spesso utilizzato per divertimento.
Il dipinto è stato realizzato con la tecnica dell'acquerello su carta a grana grossa. Il foglio misura cm 61x46.

Carpentieri navali
Acquerello Carta Arches cm 61 x 46


Foto 10-11-2012





domenica 15 febbraio 2015

Bagno nel rio

Nel Maranhao (nord-est del Brasile) il clima è tropicale, con alternanza di periodi umidi e secchi. Nelle località lontane dai grandi insediamenti, dove la natura risulta ancora incontaminata,  la gente spesso si concede attimi di refrigerio bagnandosi nei numerosi corsi d'acqua dolce. Questo dipinto è ispirato da una foto scattata nell'autunno 2012, che ritrae alcuni bagnati sulla riva del rio che attraversa l'abitato di Carrapato. Mi ha particolarmente colpito la tenerezza con la quale la mamma è dedita a lavare e rinfrescare il bambino.


"Bagno nel rio"
Acquerello Carta Arches Torchon cm 46x61
Foto del 2012

lunedì 9 febbraio 2015

Famiglia, prima società naturale

"Famiglia, prima società naturale"
Olio su tela cm 80x60

Determinazione, tolleranza, forza, dolcezza, decisione, pazienza, audacia, saggezza..... Sono molteplici le qualità che troviamo nell'animo umano, le quali caratterizzano in modo diverso, di volta in volta, l'appartenenza all'uno o all'altro genere. Ma tutte, nella famiglia, sono in egual modo importanti e tutte concorrono a completarne i componenti. La diversità di genere è un dato di fatto dal quale non possiamo prescindere; ma solo se viene considerata come ricchezza e non come limite può consolidare la società naturale costituita dalla famiglia, per far sì che ogni suo componente possa in essa trovare la sua collocazione, volta al raggiungimento della crescita dell'armonia e dell'equilibrio.

domenica 11 gennaio 2015

Il polentaio

Il 4 maggio dell'anno scorso, in occasione dell'annuale sagra di Carciato, ho scattato alcune foto che documentano lo svolgimento di uno dei più antichi mestieri delle montagne, il "polentaio". Il protagonista sta rimestando con energia la polenta nel grande paiolo di rame.  Con la tecnica dell'acquerello, ho interpretato questa scena nella fumosa atmosfera della cucina da campo.


"Il polentaio"
Acquerello su carta Arches cm 56x75


Foto 1

Foto 2



Il disegno, riportato su un foglio di carta Arches di cm 76x56, è stato dipinto utilizzando gli acquerelli Cotman di Winsor & Newton.




1) La ricetta della polenta: 
Per preparare una buona polenta si deve usare la proporzione di un litro di acqua per ogni 300 grammi di farina. Il sale deve essere nella proporzione di 12 grammi per ogni litro di acqua.  Per cuocere la polenta si deve portare l’acqua salata ad ebollizione e a bollore raggiunto si versa la farina a pioggia rimestando con energia ed in continuazione per evitare la formazione di grumi. La si tiene sul fuoco per almeno un’ora. La polenta non scuoce e più resta sul fuoco, più è buona e gradevole. Ci si basa sulla crosta che si forma attorno al paiolo. Quando è formata da uno strato croccante e spesso almeno un millimetro che si stacca dalle pareti, la polenta è pronta. La crosta gialla all’interno e annerita all’esterno è poi estratta dal paiolo e data in premio prima ai piccoli della famiglia e, se ne rimane, poi ai grandi che la sgranocchiano accompagnandola con un “bicchiere di  rosso”. La polenta è cotta quando si stacca perfettamente dalle pareti del paiolo. Dopo essere stata versata con un colpo secco sul tagliere è tagliata con un coltello di legno e servita con companatico, generalmente spezzatino  o crauti con cotechino.

2) La polenta nella poesia:
La tecnica di preparazione è il tema centrale degli allegri versi di Jacopo Facen ("Il mais e la polenta"):
...l'acqua gurgita e rigurgita,
mena vortici e capitomboli,
stride e crepita, fuor dal margine
balza e trabocca e lungi lungi le bolle scocca.
Su dunque subito, su versa tutta
in mezzo ai vortici che l'acqua erutta
la farina e via pian piano,
colla mestola, colla spatola,
col materello lungo un'asta,
abbrancato nella mano,
manipola, rimescola, voltala e rivoltala...
sopra il foco che la cuoce,
che l'asciuga e la svapora,
che l'informa, che diventa giallo bionda,
tonda tonda, la balsamica polenta.



3) La polenta nell'arte:
"LA POLENTA" (1740 ca) di Pietro Longhi (1702-1785).
Pittore attivo a Venezia fu il più acuto osservatore della vita cittadina
del suo tempo, realizzando dipinti di misurata e pungente ironia.


"BANCHETTO NUZIALE" (1568 ca) di Pieter Brueghel (1525-1569).
Capostipite di una delle principali dinastie fiamminghe di pittori.
Le sue opere esprimono uno spiccato gusto per il grottesco e la satira
ed una prevalente attenzione verso la natura e i costumi popolari.

lunedì 5 gennaio 2015

Artista in erba

I bambini da sempre hanno disegnato e colorato con pennarelli e matite.
Ora questi piccoli artisti preferiscono il tablet e la penna multimediale.

"Artista contemporaneo in erba"
Acquerello carta Arches cm 76 x 56



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