Natale

L'addobbo dell'albero, oltre che accendere lo spirito natalizio di tutti, è anche un'occasione giocosa per i bambini.  Sono felicissimo per aver condiviso con la mia nipotina questa magica atmosfera natalizia. In questa scena, Agata si dedica all'addobbo dell'albero, preoccupandosi di non rompere le palline appena tolte dal contenitore.

Per memorizzare questo straordinario momento ho preso spunto da una precedente foto.

L'immagine è stata riportata su un cartone telato di cm 60 x 80 e poi dipinta ad olio.

Il dipinto è stato reso più suggestivo contrapponendo, sullo sfondo fuori dalla finestra, il tipico e freddo paesaggio invernale.

"Il terzo Natale di Agata"
olio su cartone telato cm 60x80

Foto 7 dicembre 2014

Paradiso equatoriale 2

Ridipinto con i colori ad olio

"Paradiso equatoriale"

olio su cartone telato cm 60x80

Paradiso equatoriale

Prima che arrivi l'inverno, voglio salutare l'estate con un un dipinto appropriato.

La scena ritrae la mia nipotina e la mia nuora mentre stanno facendo il bagno in un piccolo rio attorniato da una vegetazione lussureggiante. Questo stupendo corso d'acqua si trova a São Benedito, piccola località del comune di Tutoia nello stato del Maranhao (nordest del Brasile).

"Paradiso equatoriale"
Acquerello su carta Arches cm 100x70

Equilibrio sull'acqua

Equilibrio sull'acqua

Olio su cartone telato cm 60x40

L'ispirazione per questo dipinto l'ho avuta da tre fonti: una recente foto che ritrae la mia nipotina mentre sta facendo giochi di equilibrismo su un ponticello in legno; uno stupendo dipinto dell'artista canadese Danielle Richard; la famosa scena del film Titanic, nella quale Kate Winslet, sulla prua del transatlantico, allarga le braccia respirando la brezza marina.

Agata

Dipinto di Danielle Richard

Film Titanic

Ho pensato ad Agata, sulla prua della piccola imbarcazione, intenta a giocare con piccoli equilibrismi, sotto lo sguardo attento della mamma. Il dipinto è stato composto sulla base del bellissimo sfondo del dipinto di D.Richard, allargando leggermente il campo visivo, in modo da disporre il soggetto principale sul primo terzo a sinistra. Il volto originale della donna è stato sostituito con quello della mamma.

Montagna, la gioia di vivere in libertà

Montagna, la gioia di vivere in libertà
Olio su cartone telato cm 60x50

Vaqueiros

"Vaqueiros"

olio su cartone telato cm 60x40

Il nord-est del Brasile mi ha sempre affascinato, in modo particolare  i vaqueiros, omologhi dei cow boys del Far West; sono uomini duri, forti ed abituati alla fatica. In questa scena ho ritratto due vaqueiros, in sella ai loro cavalli, mentre cercano di atterrare il bue afferandogli la coda.

Ho usato  i colori ad olio su cartone telato cm 60x40.

Il soggetto principale è ricavato da una foto della vaquejada, gara tradizionale di abilità con il bestiame.

Lo sfondo è tratto da una foto che raffigura l'aspro paesaggio nordestino col suolo bruciato dalla siccità periodica, sul quale spuntano ciuffi isolati di arbusti, dove gli animali sono costretti a cibarsi di quel poco che trovano.

Ho dipinto lo sfondo (cielo ed alberi) con una pennellessa piatta e larga. 

Successivamente, dopo aver riportato in primo piano il disegno del soggetto principale, ho utilizzato i classici pennelli a testa piatta.

Cestaio

Domenica 24 agosto, lungo le vie e le storiche case di Carciato, si è tenuta la manifestazione denominata "Doi Misteri de na bota", dedicata agli antichi mestieri che davano da vivere alla gente del luogo. Ho ritratto un "cestaio", intento ad intrecciare i rami di salice. Qualche esemplare di salice soppravvive ancora nella piana fra Croviana e Dimaro.

"Cestaio"
Carta Arches torcon cm 46x61

Come supporto ho utilizzato la Carta Arches torchon 300g/mq cm 61x46. 

La condivisione del dipinto è stata molto apprezzata su Artist Daily e su Artmajeur

Fontana

In una afosa giornata estiva, di ritorno dalla passeggiata, il rumore dell'acqua della fontana di Carbonara ha attirato la mia attenzione.

Il paese di Croviana ha più di una fonte; una in ogni gruppo di case, e l'acqua vi giunge freschissima e copiosa. Questa testimonianza del passato era un'architettura essenziale e funzionale per sostenere le esigenze della popolazione. Alla fontana si andava per l'acqua di casa, per abbeverare le mucche e per lavare i panni. Al lavatoio si veniva a conoscenza di vita, morte e miracoli di tutto il paese. La fontana era simbolo dello spazio sociale.

Oggi è malconcia ed intristita al ricordo del tempo in cui cantava allegra. Rimane solo il rumore del fruscio dell'acqua fresca di cui, con quest'acquerello, voglio condividere la sensazione.

"La fontana"
Carta Arches cm 36 x 51

Aggiornamento marzo 2016: il soggetto riportato su una tavola di cirmolo

"La fontana"
Intaglio in legno di cirmolo  cm 26x34

Oche al pascolo

In primavera ho comperato 4 oche; stavano tutte nei palmi delle due mani. Vivono nel pollaio e tutti i giorni le libero per pochi minuti affinché possano pascolare nel prato.

L'oca è uno  stupendo animale da cortile, molto territoriale e intelligente; ama la compagnia, soffre la solitudine e ti segue ovunque, come un cane.

Con carta e colori ho cercato di raffigurare questo rapporto simbiotico.

Oche al pascolo

Carta Arches cm 31 x 41

Rafting

Discesa fra le onde
Carta Arches torcon cm 61x46

Il fiume Noce, nel tratto della Val di Sole,  è considerato tra i più interessanti percorsi naturali per gli sport fluviali. La difficoltà del fiume ed il frastuono delle masse d'acqua spumeggianti rendono particolarmente eccitante la pratica del rafting. Per interpretare la temeraria discesa di un equipaggio a bordo di un gommone, ho trovato, mediante ricerca sul web,  una bellissima foto che, riprendendo l'infrangersi delle onde, ben si presta alla tecnica dell'acquerello.

Fonte: http://sportolanemzet.hu/images/3955/image.jpg

Come supporto  ho utilizzato la Carta Arches torchon 300g/mq cm 61x46. 

Disegnata la scena, con del liquido per mascherature, ho reso impermeabili le aree delle onde spumeggianti.

Per dipingere lo sfondo mi sono avvalso della tecnica "bagnato su bagnato". Ho caricato la superficie umida  con i colori "Terra di Siena", "Grigio di Paine" e verde. Poi,  con della carta assorbente, ho prelevato alcune parti di colore per dare rilievo agli argini in ombra del torrente. I colori, asciugandosi, si sono fusi delicatamente fino a formare l'immagine sfuocata dello sfondo.



Prima di disegnare l'acqua, ho preferito dipingere il soggetto principale. I colori caldi e vivaci del centro della scena sono stati d'aiuto per contrapporre successivamente, con appropriato contrasto, gli effetti di luce della massa d'acqua.

L'acquerello, per la sua fluidità e trasparenza che lo rendono unico, è adattatissimo per dipingere l'acqua.
Con il fluido mascherante sono state definite le aree maggiormente luminose e poi è stato dato il colore all'acqua sovrapponendo, alle iniziali ampie pennellate semitrasparenti, successive velature, sempre più scure, in modo da aumentare l'intensità dei toni che definiscono le ombre. Preliminarmente, per rendere il lavoro più espressivo, ho dato maggiore energia alle operazioni di mascheratura dei rivoli d'acqua che discendono davanti al gommone.

Passeggiata

Una suggestiva passeggiata invernale con il cane. Passeggiare con il proprio amico a quattro zampe non è solo salutare ma è anche uno degli aspetti piacevoli derivanti dal possedere un cane; questa abitudine quotidiana è una forma di esercizio eccellente che, oltre a tonificare i muscoli ed il cuore, ci permette di trascorrere molto tempo all'aria aperta a contatto con la natura.

"Passeggiata invernale"

 Carta Arches torchon 300g/mq cm 61x46

Ponte di ferro

La pista ciclabile della Val di Sole si sviluppa quasi interamente lungo il fiume Noce e, ricalcando il tracciato di antiche strade di collegamento, percorre luoghi che conservano le testimonianze storiche e culturali della Valle. A Dimaro, il tratto della vecchia strada militare austriaca attraversa il Noce mediante un ponte di ferro. Si tratta di un manufatto costruito dagli austriaci nel 1884 in funzione del sistema difensivo del Tirolo, costituito, in Val di Sole, da imponenti fortificazioni e trincee in alta quota. Ho dipinto questo caratteristico scorcio per avere un bel ricordo dell'operoso periodo austriaco. Purtroppo oggi il ponte è un relitto che vive in uno stato comatoso. La struttura in ferro, tutta ossidata, versa in uno stato di degrado e abbandono ed avrebbe bisogno di un intervento di restauro importante. 

"Ponte di ferro"

Carta Arches cm 56x76

Dati di fabbricazione

Portata

Trittico legna

Trittico legna
Carta Arches  (satinata 300g/mq) cm 23 x 31 (fogli laterali) e cm 41 x 31 (foglio centrale)

"Trittico legna" (intelato ed intelaiato)

Passeggiando per le strade dei paesi di montagna, vicino alle abitazioni, si notano le ordinate cataste di legna. Sono le scorte di legna da ardere per riscaldare le case durante l’inverno che però, oltre ad avere la loro utilità, spesso fungono anche da decorazioni, colorando con tutte le gradazioni calde del legno, le vie dei centri abitati.

Una catasta, prossima all'abitato di Carciato, mi ha ispirato ad esaltare ed interpretare questa secolare tradizione di vita quotidiana.

Questa volta ho voluto essere originale nella composizione. Per rendere la rappresentazione più dinamica ed armonica nello stesso tempo, ho composto, anzi scomposto l'immagine con la regola dei terzi. Ho diviso il supporto secondo due linee di forza verticali in modo da collocare la legna all'interno di tre fogli; i laterali, più stretti, sono stati disposti simmetricamente rispetto all'asse del pannello centrale. I tre dipinti sono organizzati dal ramo orizzontale che taglia la scena a metà.

Artmajeur - riconoscimento

Con mio grande compiacimento, il sito www.artmajeur.com/francopretti/ è stato riconosciuto con la Silver Award.

Passeggiata sotto la pioggia

Con questo acquerello ho immortalato la passeggiata pomeridiana del 30 giugno 2014. All'inizio il cielo era parzialmente nuvoloso ma, consci della tradizione popolare che lega la fine di giugno al "temporale di San Pietro", fortunatamente abbiamo portato l'ombrello.  Un violento acquazzone si è abbattuto sulla ciclabile. Eravamo in Loc. Molini di Monclassico, nei pressi del ponte che attraversa il Fiume Noce, mentre ritornavamo da Dimaro.

Per chi non lo sapesse, la leggenda narra:

La mamma di San Pietro a causa di certi peccati finì all’inferno. Tutti allora deridevano il santo perché, pur avendo le chiavi del paradiso, non aveva salvato l’anima della madre. San Pietro, mortificato, presentò il suo caso al Signore che gli permise di far uscire la povera donna dalle pene dell’inferno. Quando però arrivarono schiere di angeli e arcangeli per tirarla fuori, tutti i condannati che erano all’inferno con lei si attaccarono ai suoi vestiti per poter andare insieme in paradiso. Ma la vecchia madre si strappava di dosso anche i vestiti perché voleva solamente per sé la gloria del cielo. Vista questa assenza d’amore per gli altri, San Pietro si rassegnò a lasciarla dov’era. Tutti i temporali vicini alla festa di san Pietro (29 giugno) sono provocati dalle anime dei dannati che ricadendo nell’inferno mandano sulla terra lampi di fuoco e tuoni spaventosi. E i nuvoloni più scuri altro non sono che i vestiti della vecchia egoista.

Passeggiata sotto la pioggia

Carta Arches Torchon cm 56x76

Agata ed Asia

Agata ed Asia

(In principio Dio creò l'uomo. Poi vedendolo così debole, gli donò il cane.  A. Toussenel)

In famiglia è entrata Asia, una femmina di Pastore Tedesco. Agata ha subito fatto amicizia. Un cane ed un bambino è quanto di più naturale possa esserci. Asia sembra una vera "Baby Sitter", attenta a difendere il "cucciolo" della sua nuova famiglia. Una bellissima foto, che immortala quest'amicizia, mi ha ispirato a rielaborare creativamente la scena.

Agata & Asia

Carta Arches Torchon cm 56x76

Foto originale del  13.6.2014
Copyright Irene Pretti

Fienagione a Croviana

Il secolo scorso la fienagione occupava l'intera comunità. Ora, con l’avanzata delle selve e il diversificarsi delle colture, si pratica solo nella piana fra Croviana e Monclassico.
Nel periodo invernale il fieno è il nutrimento essenziale dei bovini. Per questo ne servono grandi quantità, oggigiorno assicurate dalla raccolta con automezzi specifici in loco. 

"Fienagione a Croviana"

Carta Arches cm 41*31

Chi ha rubato la cioccolata?

Agata non è mai sazia. Un piatto di pasta, una bistecca, la torta della nonna e ... la cioccolata.

Nel fine settimana, ispirato dalla golosità della mia nipotina, ho riportato con l'acquerello una bellissima foto scattata lo scorso anno dalla mamma.

"Chi ha rubato la cioccolata?"
Carta Arches cm 36 x 51

Foto originale del  7.8.2013
Copyright Hormezinda Santos

Artmajeur - selezione opera

Con mia grande soddisfazione, la redazione di Artmajeur.com ha inserito "Caminho até as dunas" nella selezione esclusiva di opere - giugno 2014.

Rose

Dipinto iniziato l'undici maggio.
Dedicato alle mamme della mia famiglia: Luisa, Massimiliana e Hormezinda

"Rose"

Carta Arches cm 51 x 36

Venezia

Un post dedicato a Venezia, per ricordare i 5 anni di frequentazione della facoltà di architettura

Venezia
Carta Arches Torchon cm 50x76 

Paesaggio invernale

Immagine invernale del pascolo della Malga di Dimaro.

Non so per quanti anni potremo vedere ancora questo bellissimo scorcio. Dimaro preme per lo sviluppo sciistico di quest'area, in modo da aumentare il collegamento con Madonna di Campiglio.

Speriamo che non si ripetano le sciagurate speculazioni del passato.

Malga di Dimaro

Carta Arches cm  41x31

L'uccisione del maiale

Il maiale rappresenta un riferimento vitale per la sopravvivenza e l'economia della famiglia contadina. Il maiale viene ucciso in inverno. Il corpo del maiale, completamente dissanguato è deposto sopra un piano di assito per essere pelato. Si versa sul corpo l'acqua bollente e, raschiando con un coltello a lama larga, si asportano le setole.

"La pelatura del maiale"

Carta Arches cm  41x31

Nevicata

Quest'inverno la neve non è mancata. 

"Paesaggio invernale" 

Un grosso abete, causa l'eccessivo carico di neve, si è schiantato nel mezzo della stradina di montagna che collega la "Malga di Dimaro" (TN) al "Malghet Aut". La località si chiama "Val dela Vecia".

Carta Arches cm 23x31

Rio Novo

Nell'autunno del 2013 sono stato ospitato dai suoceri di mio figlio.  La casa si trova a Rio Novo, località sulla sinistra orografica dell'omonimo fiume che attraversa Paulino Neves, comune dello stato Maranhão in Brasile. E' una zona tranquilla e molto attrattiva. A 20 minuti a piedi dal villaggio si trovano le dune (Lençóis Maranhenses) e la costa dell'Oceano Atlantico.
In ricordo di questo stupendo soggiorno ho dipinto alcune scene di vita quotidiana delle quali ho fatto parte.

"Agata, o futuro é seu!"

Mia nuora, la mia nipotina e, sullo sfondo, la zia novantenne (scomparsa il 23 luglio 2014)

Carta Arches cm 51x36

"Água e sabão"

Il bagnetto rinfrescante della mia nipotina.

Carta Arches cm 31x41



"Desfile do 18 º Aniversário  de Paulino Neves"

Ogni anno si commemora la fondazione del Comune e la banda sfila per le vie del villaggio. Al centro, la sorella di mia nuora.

Carta Arches cm 31x41

"Bolos"

Una volta alla settimana, nel cortile di casa ("quintal"), viene acceso il grande forno a legna. E' caricato di legna che viene  bruciata completamente. Tolte le braci, si infornano, per ben tre volte, torte, pasticci ed arrosti. Tutti i parenti del vicinato ne approfittano. I carboni residui vengono impiegati per cucinare il churrasco.

Carta Arches cm 41x31

"Churrasco"

Il "churrasco" è un piatto tipico del Brasile, a base di carne cotta su spiedoni alla brace con sale grosso; questa pietanza è tipica dei ristoranti brasiliani "Rodrizio".

Carta Arches cm 20x30

"Vendese frango"

Negli ultimi anni moltissime persone sono emigrate in cerca di lavoro. Oggi, per merito delle attrattive turistiche, siamo in una fase d'inversione di tendenza;  sono sorte alcune iniziative commerciali ed agricole. In questo ritratto familiare ho descritto una di queste attività economiche: la vendita di polli spennati. Tutte le mattine di buon'ora, gli zii di mia nuora preparano circa 30-50 galline per la vendita quotidiana. I polli dell'età di 45 giorni, forniti con cadenza  settimanale  da un camion proveniente da Parnaìba (Piauì), vengono uccisi e spiumati. Per facilitare il distacco delle piume, i polli sono immersi per mezzo minuto nell'acqua bollente.

Carta Arches cm 51x36

"Caminho até as dunas"

Paulino Neves (Maranhao - Brasile). In ricordo delle passeggiate mozzafiato. Nello sfondo si intravedono le dune chiamate "Lençóis Maranhenses". Al di là delle dune c'è la spiaggia dell'Oceano Atlantico.

Carta Arches cm 31x41